Questi itinerari si snodano in canyon di incredibile bellezza, attraversano ambienti incontaminati immersi in una lussureggiante vegetazione, luoghi selvaggi, appunto!
In queste discese non è tanto l’acqua la vera protagonista, quanto il suo lavoro secolare sulle rocce: scavando ed erodendo la pietra, l’acqua ha creato forre con stupendi salti e alte cascate da scendere con l’ausilio delle corde.
La verticalità è la padrona degli itinerari selvaggi e per affrontarli è necessario non avere timore del vuoto né soffrire di vertigini.
In alcuni itinerari lo scorrimento dell’acqua, anche se moderato, è presente per tutto l’anno, anche in piena estate, e ciò permette di percorrerli anche quando tutte le altre forre acquatiche sono in secca.
Altri sentieri, invece, sono sempre asciutti, pertanto si cammina in straordinarie fenditure nella roccia, circondati da pareti rocciose dalle altezze vertiginose, alternando il cammino nella verdeggiante vegetazione con l’emozione di calarsi con le corde lungo ripide rupi.
ITINERARI SELVAGGI
il lato selvaggio del canyoning

Forra del Casco
Questo itinerario è tra i più famosi e amati della Valnerina.
Tante le cascate da scendere con la corda, ma sicuramente "lu casco dell'acqua" con i suoi 30 mt è quella che emoziona di più.

Pago le Fosse
Un canyon fossile, selvaggio e meraviglioso.
Stretto tra altissime pareti rocciose ci offre l'occasione di cimentarci con numerose con discese in corda di cui la più alta misura 35mt.

Rocca Gelli
Un itinerario facile ma emozionate, l'ideale per chi vuole provare il canyoning senza faticare troppo.

Fosso dell'Etrica
Un semplice canyon che offre la possibilità di emozionarsi con bellissime calate su corda in un ambiente di incredibile fascino.
Dettagli
Fosso di Costa Ariola
Canyon fossile, emozionante con le sue bianche cascate asciutte.
Circondati da incredibili boschi di leccio, corbezzolo e carpino.